Chat - keep in touch
"Chat - keep in touch" in residenza Armunia 2021. Foto di Antonio Ficai

VICENZA – L’ 8 aprile 2022 Nicolas Grimaldi Capitello debutta in prima nazionale con il suo nuovo lavoro coreografico. Si intitola Chat – keep in touch e andrà in scena al Teatro Comunale di Vicenza nell’ambito del Festival Danza in Rete.

L’era del post-umano

Chat – keep in touch parte dalla riflessione sul concetto di connessione. E su come questo concetto sia mutato nel tempo a causa dell’utilizzo sfrenato dei social media. L’uso degli smartphone non solo sta cambiando il nostro modo di vivere i rapporti, ma, secondo studi scientifici, sta causando una vera e propria trasformazione del nostro corpo. Questo mutamento, seppur in modo lento e impercettibile, è già in atto e nessuno ne è immune.

Col passare dei secoli, perciò, la morfologia del corpo umano cambierà a tal punto da portare gli studiosi ad aggiungere un’altra tappa nella storia dell’evoluzione dell’uomo. Entreremo, di fatto, nell’era del post-umano.
Nello specifico, l’eccessivo utilizzo delle sole mani in relazione alle nuove tecnologie rischia di porre il resto del corpo in uno stato di sedentarietà. Limitando di conseguenza le posture, i movimenti volontari e involontari dell’essere umano.

In Chat – keep in touch i corpi e le menti dei quattro performer si intrecciano all’interno di un meccanismo coreografico ossessivo. Un movimento che parte proprio dalle mani ma che, gradualmente, tende ad irradiarsi in tutto il corpo. Nicolas Grimaldi Capitello mette così in scena i contrasti che stanno causando questo mutamento fisiologico negli esseri umani.

La stanchezza che lo spettatore percepisce alla fine della coreografia rappresenta il richiamo a una vita meccanica. Ma allo stesso tempo al suo interno ci sono i germi per l’inaugurazione di una nuova stagione vitale. La coscienza umana, quindi, risulta essere offuscata e sfuggente.

Chat – keep in touch

Lo spettacolo porta in scena le coreografie di Nicolas Grimaldi Capitello, interpretate da: Samuele Arisci, Eva Campanaro, Marco Munno e Sibilla Celesia. I costumi sono stati realizzati da Rosario Martone e le luci sono di Paco Summonte.
Chat – keep in touch è prodotto dalla compagnia Cornelia, con il supporto del Ministero della Cultura e in coproduzione con il Teatro Comunale di Vicenza.
Il progetto è stato selezionato precedentemente per ResiDance XL 2021.

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