Dal 15 al 30 ottobre si terrà al Teatro di San Carlo la quinta edizione di Autunno Danza la rassegna, diventata ormai un appuntamento atteso per gli appassionati napoletani di danza. La rassegna quest’anno aprirà il 15 ottobre (con replica il 16) con un Gala della Scuola di ballo (la più antica d’Italia). In scena gli Allievi della Scuola di ballo con Suite barocca, coreografia di Dino Verga su musiche di George Frideric Haendel e La bella addormentata nel bosco ripresa coreografica di Anna Razzi (direttrice della Scuola dal 1990) da Marius Petipa, musiche di Pëtr Il’č Čajkovski.
A seguire, il 22 e il 23 ottobre, si vedrà Le otto stagioni, balletto su musiche di Astor Piazzolla e Antonio Vivaldi con le coreografie dell’argentino Mauricio Wajnrot, tra i più celebri coreografi di danza contemporanea. La sua creazione si snoda su due visioni musicali completamente diverse tra loro: quella barocca ed europea di Antonio Vivaldi e quella contemporanea e latina di Astor Piazzolla. Entrambe affrontano il medesimo tema: l’alternarsi delle stagioni che per Wajnrot corrisponde a un alternarsi di climi e atmosfere. Lo spettacolo, dopo il debutto a Fiandre, è andato in scena a Buenos Aires e in Spagna riscuotendo ovunque un gran successo.
Il 25 e il 26 ottobre torna a Napoli (dove ha portato proprio al San Carlo Mozart Requiem) il coreografo siberiano Boris Eifman, tra i principali innovatori della danza classica in Russia. Eifman questa volta presenterà il balletto Anna Karenina ispirato al celebre romanzo di Tolstoj.
Autunno Danza si concluderà il 29 e 30 ottobre con lo spettacolo Eduardo, artefice magico dedicato ad Eduardo De Filippo in occasione del trentesimo anniversario dalla scomparsa, ideato e curato dal coreografo napoletano Francesco Nappa e visto in maggio scorso al Teatro San Ferdinando, il più “eduardiano” dei luoghi di spettacolo.
L’apertura di Autunno Danza è stata anticipata sabato scorso da un defilé organizzato nel foyer storico del teatro dove gli allievi della Scuola di danza del Massimo hanno sfilato indossando una collezione di body creata per il San Carlo dal danzificio Petrecca (ditta giovane ma molto dinamica che lavora nel settore dell’abbigliamento del settore). Una iniziativa voluta dalla direzione marketing del Teatro San Carlo promotrice anche di una partnership con Petrecca.
E nella stessa occasione è stato presentato anche il nuovo maître de ballet del San Carlo, Llienz Chang, già primo ballerino del Ballet National de Cuba, già étoile ed assistente coreografo di Roland Petit , già maître de ballet e professore al Teatro alla Scala di Milano.
Raffaella Tramontano
