Andrea Zardi
"GRNDR_Date No One" di e con Andrea Zardi. Foto di Monia Pavoni

NAPOLI – Proseguono gli appuntamenti con la danza contemporanea al Teatro Bellini. Sabato 25 e domenica 26 febbraio sarà la volta di GRNDR_Date No One di Andrea Zardi al Piccolo Bellini. Multimediale assolo che ha debuttato al Fabbrica Europa 2020.

La dimensione corporea delle dating app

GRNDR_Date No One indaga il fenomeno delle dating app, non sfugge infatti l’assonanza nel titolo con il nome di una famosa app d’incontri. Le dating app creano un costante legame tra sconosciuti, una vera e propria dipendenza che porta con sé inevitabili conseguenze e che altera il modo in cui percepire l’altro.

L’assolo firmato e interpretato da Andrea Zardi esplora quindi il rapporto controverso tra dimensione corporea e digitale: la corporeità, appunto, è centrale nella narrazione online. Ogni foto è scattata e postata in modo da aderire, più o meno inconsciamente, a un certo stereotipo sociale e questo crea nuove dinamiche di relazione umana e sociale. Sul palco appare una figura – una speedmodel – passa da un profilo all’altro, da un corpo all’altro annullando in maniera illusoria la distanza, ma cercando in sporadici momenti di lucidità, una via d’uscita. La troverà?

La performance è frutto di anni di studio e ricerche condotte tra Picenza, Torino e Firenze; un percorso iniziato nel 2017 con una prima presentazione al Festival Miniatures di Perugia. Sviluppato nelle residenze Teatro Gioia, CasaLUFT/Zerogrammi e Parc Performing Arts Research Centre, GRNDR_Date No One ha debuttato al Fabrica Europa del 2020. È una produzione ArtGarage e Cinqueminuti.

Andrea Zardi, fra teoria e pratica

Nato a Piacenza nel 1987, si forma con la New Dance Concept di Alex Atzewi. Tramite borsa di studio, nel 2007 accede alla Hamlyn Ballet School di Firenze e studia il repertorio classico e contemporaneo. Tra il 2011 e il 2013 si forma tra Firenze, Roma e Berlino, fino ad arrivare – nel 2013 – all’Eko Dance project a Torino, sotto la guida di Pompea Santoro e Veli Peltokallo. Danza quindi per la Lyric Dance Company, Nicoletta Cabassi/Lubber Das, Artemis Danza, Cie Willy Dorner, Hervè Chaussard, Teatro Regio Torino, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Regio di Parma e nelle opere del Teatro La Scala di Milano.

Nel 2016 dà il via al proprio percorso di coreografo con Relation_Á bout de souffle, in cui danza insieme a Riccardo Meroni per il Festival Coreografie d’Arte – Spazio Tadini di Milano. L’anno successivo crea il solo GRNDR – Date no one che viene selezionato per il Festival Miniatures (Perugia) e per Principi Attivi allo spazio MIL di Milano. Con il sostegno del PARC Performing Arts and Research Centre, lo spettacolo debutta nel 2020 al Festival Fabbrica Europa. Segue poi una collaborazione col collega Gennaro Maione e ArtGarage nel 2018.

Nuovi progetti, residenze e lavori coreografici lo portano a vincere il premio Cross Award – Verbania nel 2021 con Echea.

In contemporanea alla carriera di danzatore e coreografo, Andrea Zardi si laurea all’Università degli Studi di Milano in Storia dell’Arte. Consegue poi la laurea magistrale in Cinema e Arti della Scena presso l’Università degli Studi di Torino con una ricerca sperimentale sul rapporto fra Neuroscienza e fruizione della danza. Consegue poi il Dottorato di ricerca a Torino nell’ambito del rapporto Studi di Danza e Neuroestetica. Ad oggi è assegnista di ricerca per l’Università di Bologna e collabora con La Sapienza di Roma.

GRNDR_Date No One
Di e con Andrea Zardi/ZA | DanceWorks
Suono Federico Dal Pozzo
Grafica BAM Andrea Maurizio Berardi
Costumi Federico Pozzato; Umberto Trabaldo
Produzione ArtGarage (Napoli); Cinqueminuti (Reggio Emilia)
Residenze Teatro Gioia (Piacenza); CasaLUFT/Zerogrammi (Torino); Parc Performing Arts Research Centre (Firenze)
Debutto Fabbrica Europa 2020 (Firenze)

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